Assistenza Sanitaria Transfrontaliera
Con il D. Lgs 38/2014 è entrata in vigore una nuova normativa che prevede la possibilità di recarsi in uno degli Stati dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo per ricevere cure; gli assistiti che vogliono usufruire di queste prestazioni devono presentare domanda - correlata di prescrizione specifica del proprio Medico curante - al Presidio Territoriale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di competenza specificando struttura, luogo e tipologia di prestazione scelta. Si precisa che in caso di richiesta di prestazione che prevede il ricovero di almeno una notte (e per altre prestazioni specialistiche di particolare complessità) l'ASST dovrà verificare se la prestazione richiesta sia usufruibile in Italia in tempi adeguati; in tale caso la prestazione non potrà essere autorizzata.
La prestazione richiesta all'estero deve comunque essere compresa nei Livelli Essenziali di Assistenza garantiti nel nostro Paese. In caso di autorizzazione l'assistito dovrà anticipare il costo della cura che successivamente sarà rimborsata in base alle tariffe italiane.
Restano in vigore le disposizioni relative alla possibilità di usufruire di cure medicalmente necessarie durante temporanei soggiorni in ambito europeo con la Tessera Europea di Assicurazione Malattia e la normativa che prevede una specifica domanda, con proposta motivata di un medico specialista, per usufruire di cure non ottenibili in Italia presso Centri di Alta Specializzazione all'estero.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il portale del Ministero della Salute o le pagine dedicate del portale della Commissione Europea.